Il Presidente Gestri in visita all'isola del Giglio

Domenica 11 marzo il Presidente Gestri si è recato all’Isola del Giglio per prendere visione dei sistemi di monitoraggio predisposti per controllare la stabilità del relitto della nave Concordia durante le operazioni di ricerca dispersi e recupero carburante. L'intervento di monitoraggio consiste di 9 differenti sistemi di altissima tecnologia, i cui dati permettono, in tempo reale, la misura di eventuali spostamenti o cedimenti del relitto. A questo complesso sistema partecipa anche la fondazione Prato Ricerche, cui è stato affidato il compito di monitorare le vibrazioni del suolo sulla scogliera prospiciente il relitto. La fondazione ha così istallato una rete sismometrica che, in 3 posizioni a diverse distanze dallo scafo, registra in continuo gli spostamenti del terreno inviandone i segnali sia al centro di monitoraggio stabilito sull'Isola, che alla sede della fondazione a Prato.
Coordinatore dell'intervento è il prof. Casagli dell’Università di Firenze, nonché consigliere della Fondazione stessa.





Al di là del dramma enorme di questo evento, i giorni immediatamente successivi l'incidente sono stati contraddistinti da una straordinaria collaborazione fra le diverse istituzioni preposte alle operazioni di ricerca e soccorso (Protezione Civile, Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, volontari del Soccorso Alpino e Speleologico, Misericordie) ed i ricercatori incaricati del sistema di monitoraggio.
Grazie a questa sinergia, tutta la strumentazione è stato resa operativa in appena 24 ore, così fornendo informazioni preziose sia per la sicurezza delle operazioni a bordo, che per la predisposizione dei piani per il recupero del relitto.