Santo Sepolcro


La Prato Ricerche ha collaborato allo studio sulla vulnerabilità sismica della Basilica del Santo Sepolcro in Gerusalemme condotto dal CABeC dell'Università di Firenze su incarico della Custodia Francescana di Terra Santa, con il coinvolgimento anche dei Patriarcati di Gerusalemme Greco Ortodosso ed Armeno.

Il lavoro da noi condotto ha comportato l'effettuazione di oltre 300 acquisizioni di rumore sismico in tutto l'edificio, a livelli posti alle diverse quote, al fine di evidenziare eventuali effetti amplificativi dell'onda sismica dovuti a condizioni lito-stratigrafiche o topografiche mediante l'analisi H/V. L'analisi, pur con i suoi limiti metodologici, non ha rilevato particolari fenomeni amplificativi.

Inoltre sono state determinate le frequenze fondamentali delle varie parti della Basilica per verificare l'esistenza di fenomeni di risonanza con le frequenze a massima amplificazione del suolo. Anche in tale caso non sono emerse problematiche di rilievo.

In ogni caso, l'area di Gerusalemme è soggetta ad un elevato grado di rischio sismico che rappresenta ugualmente un pericolo per l'incolumità di tale importantissimo monumento.


 


Le modalità ed i risultati dello studio condotto sono riportati in dettaglio nell'articolo: A. Fiaschi, L. Matassoni, G. Pratesi, C.A. Garzonio, P. Malesani (2012). Microtremor analysis of the Basilica of the Holy Sepulchre, Jerusalem, Soil Dynamics and Earthquake Engineering, 41, 14-22.

Per informazioni e copie rivolgersi a l.matassonipratoricerche.it